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Oscar 2021: 10 nomination per Mank, candidati Laura Pausini e Pinocchio
Sono state finalmente annunciate le nomination per gli Oscar 2021, che si terranno nella notte fra il 25 e il 26 aprile presso il Dolby Theatre di Los Angeles. Tante le sorprese fra le scelte dei giurati dell’Academy. A dominare su tutti non è il favoritissimo Nomandland, già Leone d’Oro a Venezia, ma Mank di David Fincher, che ha conquistato ben 10 candidature. Il film di Chloé Zhao ha comunque conquistato 6 nomination agli Oscar 2021, stessa quota raggiunta da The Father, Judas and the Black Messiah, Minari, Sound of Metal e Il processo ai Chicago 7.
Fra le esclusioni eccellenti, spicca la Rosamund Pike di I Care a Lot, premiata con il Golden Globe ma fuori da questa ristretta selezione. Glenn Close riesce invece a centrare la sua ottava nomination all’Oscar per la sua performance in Elegia americana, sorprendentemente scelta anche dai giurati dei Razzie Awards come una delle peggiori dell’annata. Sarà la volta buona per la statuetta?
Viola Davis, Andra Day, Vanessa Kirby, Frances McDormand e Carey Mulligan si contenderanno l’oscar 2021 per la migliore attrice protagonista, mentre Chadwick Boseman è sempre più vicino a conquistare una statuetta postuma per Ma Rainey’s Black Bottom.
C’è gloria anche per l’Italia: con Io Sì (Seen), Laura Pausini è in corsa per centrare un clamoroso bis per la migliore canzone originale, dopo aver vinto il Golden Globe per la medesima categoria. Doppio riconoscimento invece per Pinocchio di Matteo Garrone, che conquista la candidatura per i migliori costumi (opera di Massimo Cantini Parrini) e quella per trucco e acconciatura, grazie al lavoro di Dalia Colli, Anna Kieber, Sebastian Lochmann e Stephen Murphy. Niente da fare invece per Notturno di Gianfranco Rosi, escluso sia dalle candidature per il miglior film internazionale, sia da quelle per il miglior documentario.
Di seguito tutti i nominati e le nominate agli Oscar 2021.
Oscar 2021: tutte le nomination
Miglior film
- The Father
- Judas and the Black Messiah
- Mank
- Minari
- Nomadland
- Una donna promettente
- Sound of Metal
- Il processo ai Chicago 7
Migliore regista
- Emerald Fennell – Una donna promettente
- David Fincher – Mank
- Lee Isaac Chung – Minari
- Thomas Vinterberg – Un altro giro
- Chloé Zhao – Nomadland
Migliore attrice protagonista
- Viola Davis – Ma Rainey’s Black Bottom
- Andra Day – The United States vs. Billie Holiday
- Vanessa Kirby – Pieces of a Woman
- Frances McDormand – Nomadland
- Carey Mulligan – Una donna promettente
Miglior attore protagonista
- Riz Ahmed – Sound of Metal
- Chadwick Boseman – Ma Rainey’s Black Bottom
- Anthony Hopkins – The Father
- Gary Oldman – Mank
- Steven Yeun – Minari
Miglior attore non protagonista
- Sacha Baron Cohen – Il processo ai Chicago 7
- Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah
- Leslie Odom Jr. – One Night in Miami
- Paul Raci – Sound of Metal
- LaKeith Stanfield – Judas and the Black Messiah
Migliore attrice non protagonista
- Maria Bakalova – Borat – Seguito di film cinema
- Glenn Close – Elegia americana
- Olivia Colman – The Father
- Amanda Seyfried – Mank
- Youn Yuh-jung – Minari
Miglior sceneggiatura originale
- Judas and the Black Messiah – Will Berson, Shaka King, Kenny Lucas, Keith Lucas
- Minari – Lee Isaac Chung
- Una donna promettente – Emerald Fennell
- Sound of Metal – Darius Marder, Abraham Marder e Derek Cianfrance
- Il processo ai Chicago 7 – Aaron Sorkin
Miglior sceneggiatura non originale
- Borat – Seguito film cinema – Sacha Baron Cohen, Anthony Hines, Dan Swimer, Peter Baynham, Erica Rivinoja, Dan Mazer, Jena Friedman, Lee Kern e Nina Pedrad
- The Father – Christopher Hampton e Florian Zeller
- Nomadland – Chloé Zhao
- One Night in Miami – Kemp Powers
- La tigre bianca – Ramin Bahrani
Miglior film internazionale
- Un altro giro di Thomas Vinterberg (Danimarca)
- Collective di Alexander Nanau (Romania)
- The Man Who Sold His Skin di Kaouther Ben Hania (Tunisia)
- Quo vadis, Aida? di Jasmila Žbanić (Bosnia ed Erzegovina)
- Better Days di Derek Tsang (Hong Kong)
Miglior film d’animazione
- Soul
- Wolfwalkers – Il popolo dei lupi
- Shaun, vita da pecora: Farmageddon – Il film
- Onward – Oltre la magia
- Over the Moon – Il fantastico mondo di Lunaria
Migliore fotografia
- Mank – Erik Messerschmidt
- Nomadland – Joshua James Richards
- Notizie dal mondo – Dariusz Wolski
- Il processo ai Chicago 7 – Phedon Papamichael
- Judas and the Black Messiah – Sean Bobbitt
Miglior montaggio
- Il processo ai Chicago 7 – Alan Baumgarten
- The Father – Giōrgos Lamprinos
- Sound of Metal – Mikkel E. G. Nielsen
- Una donna promettente – Frédéric Thoraval
- Nomadland – Chloé Zhao
Migliore scenografia
- Mank – Donald Graham Burt e Jan Pascale
- Notizie dal mondo – David Crank ed Elizabeth Keenan
- Tenet – Nathan Crowley e Kathy Lucas
- The Father – Peter Francis e Cathy Featherstone
- Ma Rainey’s Black Bottom – Mark Ricker, Karen O’Hara e Diana Stoughton
Migliore colonna sonora
- Da 5 Bloods – Come fratelli – Terence Blanchard
- Minari – Emile Mosseri
- Notizie dal mondo – James Newton Howard
- Mank – Trent Reznor e Atticus Ross
- Soul – Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste
Miglior canzone originale
- Speak Now da One Night in Miami – Musica e testo di Leslie Odom, Jr. e Sam Ashworth
- Io Sì (Seen) da La vita davanti a sé – Musica di Diane Warren; testi di Diane Warren e Laura Pausini
- Husavik (My Hometown) da Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga – Musica e testo di Savan Kotecha, Fat Max Gsus e Rickard Göransson
- Fight for You da Judas and the Black Messiah – Musica di H.E.R. e Dernst Emile II; testo di H.E.R. e Tiara Thomas
- Hear My Voice da Il processo ai Chicago 7 – Musica di Daniel Pemberton; testo di Daniel Pemberton e Celeste Waite
Migliori effetti speciali
- L’unico e insuperabile Ivan – Nick Davis, Greg Fisher, Ben Jones e Santiago Colomo Martinez
- Mulan – Sean Faden, Anders Langlands, Seth Maury e Steve Ingram
- Tenet – Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley e Scott Fisher
- The Midnight Sky – Matthew Kasmir, Christopher Lawrence, Max Solomon e David Watkins
- Love and Monsters – Matt Sloan, Genevieve Camilleri, Matt Everitt e Brian Cox
Miglior sonoro
- Sound of Metal – Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés e Phillip Bladh
- Soul – Ren Klyce, Coya Elliott e David Parker
- Mank – Ren Klyce, Jeremy Molod, David Parker, Nathan Nance e Drew Kunin
- Greyhound – Il nemico invisibile – Warren Shaw, Michael Minkler, Beau Borders e David Wyman
- Notizie dal mondo – Oliver Tarney, Mike Prestwood Smith, William Miller e John Pritchett
Migliori costumi
- Emma. – Alexandra Byrne
- Pinocchio – Massimo Cantini Parrini
- Mulan – Bina Daigeler
- Ma Rainey’s Black Bottom – Ann Roth
- Mank – Trish Summerville
Miglior trucco e acconciatura
- Pinocchio – Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti
- Elegia americana – Eryn Krueger Mekash, Matthew Mungle e Patricia Dehaney
- Emma. – Marese Langan, Laura Allen e Claudia Stolze
- Ma Rainey’s Black Bottom – Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal e Jamika Wilson
- Mank – Gigi Williams, Kimberley Spiteri e Colleen LaBaff
Miglior documentario
- El agente topo di Maite Alberdi
- Collective di Alexander Nanau
- Crip Camp: disabilità rivoluzionarie di Nicole Newnham e Jim LeBrecht
- Il mio amico in fondo al mare di Pippa Ehrlich e James Reed
- Time di Garrett Bradley
Migliore cortometraggio documentario
- Colette di Anthony Giacchino e Alice Doyard
- A Concerto Is a Conversation di Ben Proudfoot e Kris Bowers
- Do Not Split di Anders Hammer e Charlotte Cook
- Hunger Ward di Skye Fitzgerald e Michael Shueuerman
- A Love Song for Latasha di Sophia Nahali Allison e Janice Duncan
Migliore cortometraggio
- Feeling Through di Doug Roland e Susan Ruzenski
- The Letter Room di Elvira Lind e Sofia Sondervan
- The Present di Farah Nabulsi
- Two Distant Strangers di Travon Free e Martin Desmond Roe
- White Eye di Tomer Shushan e Shira Hochman
Miglior cortometraggio d’animazione
- Burrow di Madeline Sharafian e Michael Capbarat
- Genius Loci di Adrien Mérigeau e Amaury Ovise
- If Anything Happens I Love You di Will McCormack e Michael Govier
- Opera di Eric Oh
- Yes-People di Gísli Darri Halldórsson e Arnar Gunnarsson
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Oscar 2022: tutte le nomination per la notte più attesa dell’anno

Sono state annunciate le nomination agli Oscar 2022, i riconoscimenti indubbiamente più attesi dell’annata cinematografica. A dominare su tutti è Il potere del cane di Jane Campion, che ha conquistato ben 12 nomination. A seguire, Dune di Denis Villeneuve con 10 e West Side Story e Belfast, appaiati a 7. Per quanto riguarda il comparto attoriale, non sono una sorpresa le nomination per Javier Bardem, Benedict Cumberbatch, Andrew Garfield, Will Smith e Denzel Washington fra gli uomini, come quelle di Jessica Chastain e Kristen Stewart fra le donne. Stupisce invece l’assenza di Lady Gaga dalle candidature agli Oscar 2022. La sua prova in House of Gucci non è bastata a regalarle una nomination che in molti si aspettavano.
L’Italia ha buoni motivi per festeggiare: Paolo Sorrentino ha infatti conquistato la nomination per il miglior film internazionale grazie al suo È stata la mano di Dio, mentre Enrico Casarosa ha ottenuto la candidatura nella sezione dedicata al miglior film d’animazione con il suo Luca. Da non sottovalutare inoltre la nomination per Massimo Cantini Parrini, candidato per i costumi del musical Cyrano. Di seguito, l’elenco completo delle nomination agli Oscar 2022, che saranno assegnati il prossimo 27 marzo.
Oscar 2022: tutte le nomination
Miglior film
- Belfast (Kenneth Branagh)
- I segni del cuore – CODA (Sian Heder)
- Don’t Look Up (Adam McKay)
- Drive My Car (Ryusuke Hamaguchi)
- Dune (Denis Villeneuve)
- Una famiglia vincente – King Richard (Reinaldo Marcus Green)
- Licorice Pizza (Paul Thomas Anderson)
- Nightmare Alley (Guillermo del Toro)
- Il potere del cane (Jane Campion)
- West Side Story (Steven Spielberg)
Migliore regista
- Kenneth Branagh – Belfast
- Ryusuke Hamaguchi – Drive My Car
- Paul Thomas Anderson – Licorice Pizza
- Jane Campion – Il potere del cane
- Steven Spielberg – West Side Story
Migliore attrice protagonista
- Jessica Chastain – Gli occhi di Tammy Faye
- Olivia Colman – The Lost Daughter
- Nicole Kidman – Being the Ricardos
- Penelope Cruz – Madres Paralelas
- Kristen Stewart – Spencer
Miglior attore protagonista
- Javier Bardem – Being the Ricardos
- Benedict Cumberbatch – Il potere del cane
- Andrew Garfield – Tick, Tick… BOOM!
- Will Smith – Una famiglia vincente – King Richard
- Denzel Washington – Macbeth
Migliore attrice non protagonista
- Kirsten Dunst – Il potere del cane
- Aunjanue Ellis – Una famiglia vincente – King Richard
- Ariana DeBose – West Side Story
- Jessie Buckley – The Lost Daughter
- Judi Dench – Belfast
Miglior attore non protagonista
- Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane
- Troy Kotsur – I segni del cuore – CODA
- Ciarán Hinds – Belfast
- J. K. Simmons – Being the Ricardos
- Jesse Plemons – Il potere del cane
Miglior sceneggiatura originale
- Belfast
- Don’t Look Up
- Una famiglia vincente – King Richard
- Licorice Pizza
- La persona peggiore del mondo
Miglior sceneggiatura non originale
- I segni del cuore – CODA
- Drive My Car
- Dune
- The Lost Daughter
- Il potere del cane
Miglior film internazionale
- Drive My Car (Ryūsuke Hamaguchi)
- Flee (Jonas Poher Rasmussen)
- È stata la mano di Dio (Paolo Sorrentino)
- Lunana: A Yak in the Classroom (Pawo Choyning Dorji)
- La persona peggiore del mondo (Joachim Trier)
Miglior film d’animazione
- Encanto
- Flee
- Luca
- I Mitchell contro le macchine
- Raya e l’ultimo drago
Migliore fotografia
- Dune
- Nightmare Alley
- Il potere del cane
- Macbeth
- West Side Story
Miglior montaggio
- Don’t Look Up
- Dune
- Una famiglia vincente – King Richard
- Il potere del cane
- Tick, Tick… BOOM!
Migliore scenografia
- Dune
- Nightmare Alley
- Il potere del cane
- Macbeth
- West Side Story
Migliore colonna sonora
- Don’t Look Up
- Dune
- Encanto
- Madres Paralelas
- Il potere del cane
Miglior canzone originale
- Be Alive (Una famiglia vincente – King Richard)
- Dos Oroguitas (Encanto)
- Down to Joy (Belfast)
- No Time to Die (No Time to Die)
- Somehow You Do (Four Good Days)
Migliori effetti visivi
- Dune
- Free Guy
- No Time to Die
- Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli
- Spider-Man: No Way Home
Miglior sonoro
- Belfast
- Dune
- No Time to Die
- Il potere del cane
- West Side Story
Migliori costumi
- Crudelia (Jenny Beavan)
- Cyrano (Massimo Cantini Parrini)
- Dune (Jacqueline West and Bob Morgan)
- Nightmare Alley (Luis Sequeira)
- West Side Story (Paul Tazewell)
Miglior trucco e acconciatura
- Il principe cerca figlio
- Crudelia
- Dune
- Gli occhi di Tammy Faye
- House of Gucci
Miglior documentario
- Ascension
- Attica
- Flee
- Summer of Soul
- Writing with Fire
Migliore cortometraggio documentario
- Audible
- Lead Me Home
- The Queen of Basketball
- Three Songs for Benazir
- When We Were Bullies
Migliore cortometraggio
- Ala Kachuu
- The Dress
- The Long Goodbye
- On My Mind
- Please Hold
Miglior cortometraggio d’animazione
- Affair of the Art
- Bestia
- Robin Robin
- Boxballet
- The Windshield Wiper
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Razzie Awards 2022: le candidature per i peggiori film dell’anno

Sono state annunciate le nomination ai Razzie Awards 2022, riconoscimenti dedicati al peggio che il cinema ha saputo offrire nel corso dell’annata precedente. La cerimonia di consegna di questi temutissimi premi si terrà il 26 marzo cioè, come da tradizione, la sera prima degli Oscar. Non mancano le sorprese, come le diverse candidature per il film Netflix La donna alla finestra e per la sua protagonista Amy Adams, quelle a Jared Leto e Ben Affleck e a Space Jam: New Legends. Ma a meritare la palma di star più sbertucciata dell’annata è sicuramente Bruce Willis, che conquista addirittura una categoria dedicata solo alle sue performance nella passata stagione cinematografica. Di seguito, tutte le nomination ai Razzie Awards 2022.
Le nomination ai Razzie Awards
Peggior film
- Diana the Musical (adattamento Netflix)
- Infinite
- Karen
- Space Jam: New Legends
- La donna alla finestra
Peggior attore protagonista
- Scott Eastwood (Dangerous)
- Roe Hartrampf (Diana the Musical)
- LeBron James (Space Jam: New Legends)
- Ben Platt (Caro Evan Hansen)
- Mark Wahlberg (Infinite)
Peggiore attrice protagonista
- Amy Adams (La donna alla finestra)
- Jeanna de Waal (Diana the Musical)
- Megan Fox (Midnight in the Switchgrass)
- Taryn Manning (Karen)
- Ruby Rose (Vanquish)
Peggiore attrice non protagonista
- Amy Adams (Caro Evan Hansen)
- Sophie Cookson (Infinite)
- Erin Davie (Diana the Musical)
- Judy Kaye (Diana the Musical)
- Taryn Manning (Every Last One of Them)
Peggior attore non protagonista
- Ben Affleck (The Last Duel)
- Nick Cannon (The Misfits)
- Mel Gibson (Dangerous)
- Gareth Keegan (Diana the Musical)
- Jared Leto (House of Gucci)
Peggiore coppia sullo schermo
- Ogni membro goffo del cast in qualsiasi numero musicale lirico (o coreografato) (Diana the Musical)
- LeBron James e ogni personaggio Warner Cartoon (o prodotto Time-Warner) che dribbla nel film (Space Jam: New Legends)
- Jared Leto con la sua faccia di lattice da 17 libbre, i suoi vestiti geek o il suo ridicolo accento (House of Gucci)
- Ben Platt e qualsiasi altro personaggio che si comporta come lui, cantando tutto il giorno come se fosse normale (Caro Evan Hansen)
- Tom & Jerry (aka Itchy & Scratchy) (Tom & Jerry the Movie)
Peggior prequel, remake, plagio o sequel
- Karen (involontario remake di Crudelia)
- Space Jam: New Legends
- Tom & Jerry the Movie
- Twist (remake in salsa rap di Oliver Twist)
- La donna alla finestra (plagio de La finestra sul cortile)
Peggior regista
- Christopher Ashley (Diana the Musical)
- Stephen Chbosky (Caro Evan Hansen)
- Coke Daniels (Karen)
- Renny Harlin (The Misfits)
- Joe Wright (La donna alla finestra)
Peggior sceneggiatura
- Joe DiPietro – Diana the Musical
- Coke Daniels – Karen
- Kurt Wimmer and Robert Henny – The Misfits
- John Wrathall and Sally Collett – Twist
- Tracy Letts – La donna alla finestra
Peggiore interpretazione di Bruce Willis in un film del 2021
- Bruce Willis / American Siege
- Bruce Willis / Apex
- Bruce Willis / Cosmic Sin
- Bruce Willis / Deadlock
- Bruce Willis / Fortress
- Bruce Willis / Midnight in the Switchgrass
- Bruce Willis / Out of Death
- Bruce Willis / Survive the Game
Per essere sempre aggiornati sui Razzie Awards, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale.
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Golden Globe 2022: tutti i vincitori per cinema e TV

Sono stati annunciati i vincitori e le vincitrici dei Golden Globe 2022. Un’edizione particolarmente difficile per la manifestazione, segnata dalla mancanza di una diretta televisiva e dall’assenza della stragrande maggioranza dei talent nominati, a seguito della recrudescenza della pandemia e soprattutto a causa delle polemiche dello scorso anno in merito alla scarsa inclusività della Hollywood Foreign Press Association.
Per quanto riguarda il cinema, a dominare i Golden Globe 2022 è indubbiamente Il potere del cane, che ha conquistato i riconoscimenti riservati al miglior film drammatico, alla migliore regia (Jane Campion) e al miglior attore non protagonista Kodi Smit-McPhee. Premi importanti anche per West Side Story di Steven Spielberg, che conquista i riconoscimenti dedicati al miglior film musical o commedia e alla migliori attrici protagonista (Rachel Zegler) e non protagonista (Ariana Debose). Niente da fare per Paolo Sorrentino e per Enrico Casarosa, battuti rispettivamente da Drive My Car ed Encanto nella corsa ai premi per il miglior film in lingua straniera e per il miglior film d’animazione.
Per la TV, affermazioni per Succession e Hacks, mentre Michael Keaton e Kate Winslet sono stati premiati per le loro prove nelle miniserie Dopesick e Omicidio a Easttown. Di seguito, l’elenco completo delle vincitrici e dei vincitori dei Golden Globe 2022.
Golden Globe 2022: i premi per il cinema
Miglior film drammatico
- Belfast di Kenneth Branagh
- CODA di Sian Heder
- Dune di Denis Villeneuve
- Una famiglia vincente – King Richard di Reinaldo Marcus Green
- Il potere del cane di Jane Campion
Miglior film musical o commedia
- Cyrano di Joe Wright
- Don’t Look Up di Adam McKay
- Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson
- Tick, Tick…Boom! di Lin-Manuel Miranda
- West Side Story di Steven Spielberg
Miglior regista
- Kenneth Branagh (Belfast)
- Jane Campion (Il potere del cane)
- Maggie Gyllenhaal (The Lost Daughter)
- Steven Spielberg (West Side Story)
- Denis Villeneuve (Dune)
Miglior attore in un film drammatico
- Mahershala Ali (Swan Song)
- Javier Bardem (Being the Ricardos)
- Benedict Cumberbatch (Il potere del cane)
- Will Smith (Una famiglia vincente – King Richard)
- Denzel Washington (Macbeth)
Migliore attrice in un film drammatico
- Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye)
- Olivia Colman (The Lost Daughter)
- Nicole Kidman (Being The Ricardos)
- Lady Gaga (House Of Gucci)
- Kristen Stewart (Spencer)
Miglior attore in un film musical o commedia
- Leonardo DiCaprio (Don’t Look Up)
- Peter Dinklage (Cyrano)
- Andrew Garfield (Tick, Tick… Boom!)
- Cooper Hoffman (Licorice Pizza)
- Anthony Ramos (In the Heights)
Migliore attrice in un film musical o commedia
- Marion Cotillard (Annette)
- Alana Haim (Licorice Pizza)
- Jennifer Lawrence (Don’t Look Up)
- Emma Stone (Crudelia)
- Rachel Zegler (West Side Story)
Miglior attore non protagonista
- Ben Affleck (The Tender Bar)
- Jamie Dornan (Belfast)
- Ciaran Hinds (Belfast)
- Troy Kotsur (CODA)
- Kodi Smit-McPhee (Il potere del cane)
Migliore attrice non protagonista
- Caitriona Balfe (Belfast)
- Ariana Debose (West Side Story)
- Kirsten Dunst (Il potere del cane)
- Anjanue Ellis (Una famiglia vincente – King Richard)
- Ruth Negga (Passing)
Miglior sceneggiatura
- Paul Thomas Anderson (Licorice Pizza)
- Kenneth Branagh (Belfast)
- Jane Campion (Il potere del cane)
- Adam McKay (Don’t Look Up)
- Aaron Sorkin (Being The Ricardos)
Miglior colonna sonora originale
- The French Dispatch (Alexandre Desplat)
- Encanto (Germaine Franco)
- Il potere del cane (Jonny Greenwood)
- Madres Paralelas (Alberto Iglesias)
- Dune (Hans Zimmer)
Miglior canzone originale
- Be Alive (Dixson, Beyoncé) (Una famiglia vincente – King Richard)
- Dos Oruguitas (Lin-Manuel Miranda) (Encanto)
- Down to Joy (Van Morrison) (Belfast)
- Here I Am (Singing My Way Home) (Carole King, Jennifer Hudson e Jamie Hartman) (Respect)
- No Time to Die (Billie Eilish, Finneas O’Connell) (No Time to Die)
Miglior film d’animazione
- Encanto
- Flee
- Luca
- My Sunny Maad
- Raya e l’ultimo drago
Miglior film in lingua straniera
- Scompartimento n.6 (Finlandia / Russia / Germania)
- Drive My Car (Giappone)
- È stata la mano di Dio (Italia)
- Un eroe (Francia / Iran)
- Madres Paralelas (Spagna)
Golden Globe 2022: i premiati per la TV
Miglior serie drammatica
- Lupin
- The Morning Show
- Pose
- Squid Game
- Succession
Miglior serie musical o commedia
- The Great
- Hacks
- Only Murders in the Building
- Reservation Dogs
- Ted Lasso
Miglior attore in una serie drammatica
- Brian Cox (Succession)
- Lee Jaw (Squid Game)
- Billy Porter (Pose)
- Jeremy Strong (Succession)
- Omar Sy (Lupin)
Migliore attrice in una serie drammatica
- Uzo Aduba (In Treatment)
- Jennifer Aniston (The Morning Show)
- Christine Baranski (The Good Fight)
- Elisabeth Moss (Il racconto dell’ancella)
- MJ Rodriguez (Pose)
Migliore attrice in una serie musical o commedia
- Hannah Einbinder (Hacks)
- Elle Fanning (The Great)
- Issa Rae (Insecure)
- Tracee Ellis Ross (Black-Ish)
- Jean Smart (Hacks)
Miglior attore in una serie musical o commedia
- Anthony Anderson (Black-Ish)
- Nicholas Hoult (The Great)
- Steve Martin (Only Murders In The Building)
- Martin Short (Only Murders In The Building)
- Jason Sudeikis (Ted Lasso)
Miglior film TV o miniserie
- Dopesick
- American Crime Story: Impeachment
- Maid
- Omicidio a Easttown
- The Underground Railroad
Miglior attore in una miniserie o film per la TV
- Paul Bettany (WandaVision)
- Oscar Isaac (Scene da un matrimonio)
- Michael Keaton (Dopesick)
- Ewan McGregor (Holsten)
- Tahar Rahim (The Serpent)
Migliore attrice in una miniserie o film per la TV
- Jessica Chastain (Scene da un matrimonio)
- Cynthia Erivo (Genius: Aretha)
- Elizabeth Olsen (Wandavision)
- Margaret Qualley (Maid)
- Kate Winslet (Omicidio a Easttown)
Miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film per la TV
- Billy Crudup (The Morning Show)
- Kieran Culkin (Succession)
- Mark Duplass (The Morning Show)
- Brett Goldstein (Ted Lasso)
- O Yeong-Su (Squid Game)
Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film per la TV
- Jennifer Coolidge (The White Lotus)
- Kaitlyn Dever (Dopesick)
- Andie Macdowell (Maid)
- Sarah Snook (Succession)
- Hannah Waddingham (Ted Lasso)