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Horror Christmas: 10 film horror natalizi da vedere durante le festività
L’arrivo del Natale coincide con una vera e propria invasione di pellicole a tema (qui abbiamo raccolto le migliori), che prendono inesorabilmente possesso di sale cinematografiche, palinsesti televisivi e visibilità sui principali servizi di streaming. Un turbine di buoni sentimenti e storie rassicuranti, che da una parte ci riconnettono con lo spirito della festività più conosciuta e amata, ma dall’altra possono causare noia e rigetto ai cinefili in cerca di visioni ed emozioni sempre nuove. Fortunatamente, il cinema è in grado di reinventare continuamente se stesso e di contrastare mode e filoni con pellicole diametralmente opposte per atmosfere e tematiche. Per delle festività all’insegna del brivido e della paura, noi di Lost in Cinema abbiamo quindi selezionato per voi una lista di 10 film horror natalizi, che trovate di seguito in ordine cronologico di uscita.
Film horror natalizi: Death House (Theodore Gershuny, 1972)
Due vigilie di Natale, distanziate fra loro di 20 anni, sono l’ambientazione di Death House (Silent Night, Bloody Night in originale), film di Theodore Gershuny che contiene al suo interno molti elementi e meccanismi narrativi tipici del successivo filone degli horror slasher, che emergerà due anni più tardi con Black Christmas (di cui parleremo fra poco) per poi trovare la definitiva esplosione con la pietra miliare di John Carpenter Halloween – La notte delle streghe. Dopo un suggestivo prologo, lo spettatore viene trascinato in una torbida e misteriosa storia, ambientata in una sperduta cittadina della provincia americana e incentrata sulla classica sinistra e isolata villa, assediata da un enigmatico e pericoloso figuro.
Fra angoscianti personaggi di contorno, dirompenti scariche di una violenza lontana dallo splatter ma decisamente efficace e le ben calibrate rivelazioni sui dettagli della storia (memorabile in tal senso un flashback rivelatore nella parte conclusiva del film), Death House offre attraverso il brivido e l’orrore uno spaccato di un’America torva e omertosa, antesignano di un modo di amalgamare intrattenimento e analisi della società che farà la fortuna del genere negli anni successivi. Un film purtroppo spesso dimenticato, che oggi possiamo recuperare e rivalutare grazie a un’accurata edizione Home Video realizzata da Penny Video per la sua collana Opium Visions.
Film horror natalizi: Black Christmas (Bob Clark, 1974)
Come vi abbiamo anticipato poco fa, Black Christmas (Un Natale rosso sangue il sottotitolo italiano) è una pietra miliare non solo del piccolo filone dei film horror natalizi, ma dell’intero cinema dell’orrore. Bob Clark fonde la tradizione del genere, la disinibizione sessuale femminile che pochi anni dopo esalterà nei primi due goliardici capitoli di Porky’s e alcuni elementi che diventeranno in seguito pilastri dello slasher, come la presenza di un misterioso assassino che uccide in serie e senza alcun apparente motivo, la soggettiva del killer, l’utilizzo del suono come suggestivo e sinistro accompagnamento e le improvvise esplosioni di brutalità, centrando un’opera di grande tensione e suspense, attraversata da un cinico humour nero e da uno spirito fortemente ribelle e dissacratorio (sono presenti numerosi riferimenti al sesso e all’aborto).
La notte di Natale in un dormitorio femminile è l’incipit di un horror dalla storia semplice e lineare, ma fortemente innovativo per il suo modo di contrapporre morte e sacralità, tradizione ed emancipazione, violenza e mistero. Un Natale segnato da un assassino senza nome e senza volto, di cui sentiamo il respiro, i passi e la voce in terrificanti telefonate, ma di cui non riusciamo mai a comprendere il piano e il movente. Un grande film dell’orrore, esaltato da personaggi efficaci, tematiche forti per l’epoca e un finale tanto agghiacciante quanto evasivo, che chiude nel migliore dei modi una delle più morbose e controverse messe in scena del Natale.
Film horror natalizi: Christmas Evil (Lewis Jackson, 1980)
Fra i film horror natalizi, merita sicuramente una menzione Christmas Evil, slasher atipico e fortemente virato sull’introspezione psicologica del protagonista. Il Natale e nello specifico la figura di Babbo Natale diventano per Harry Stadling (uno straordinario Brandon Maggart) una vera a propria ossessione, a causa di amplesso visto da bambino fra la madre e il padre, travestito proprio come la classica icona natalizia. L’episodio, apparentemente innocuo, lascia segni indelebili in Harry, portandolo da adulto a un insoddisfacente e ripetitivo lavoro in una fabbrica di giocattoli, a una chiusura totale verso il prossimo e allo sviluppo di una vera e propria fissazione sulla figura di Babbo Natale, che decide di impersonare, distinguendo addirittura i bambini buoni da quelli cattivi.
È l’inizio di un torbido e terrificante viaggio negli abissi della mente umana, caratterizzato da una progressione di distruzione e violenza e dall’immedesimazione sempre più folle ed estrema del protagonista in Babbo Natale, sottovalutata dalle persone a contatto con Harry a causa dell’approssimarsi della celebre festività e dalla diffusione sfrenata dello spirito natalizio. Un memorabile finale, sospeso fra sogno, catarsi e ossessione suggella un horror inconsueto e indimenticabile, in cui la violenza cammina a braccetto con lo struggente racconto di un’autodistruzione e una toccante riflessione sull’emarginazione sociale.
Film horror natalizi: Natale di sangue (Charles E. Sellier Jr., 1984)
Continuiamo il nostro excursus fra i film horror natalizi con Natale di sangue (Silent Night, Deadly Night in originale), anch’esso incentrato su un controverso rapporto fra il protagonista e la figura di Babbo Natale. La causa scatenante in questo caso è il terribile assassinio dei genitori da parte di un criminale travestito da Babbo Natale, che porta il protagonista Billy Chapman al trasferimento in un rigido orfanotrofio e allo sviluppo di una vera e propria fobia verso questo simbolo del Natale, accentuato dalla severa educazione impartitagli dalle suore dell’istituto, basata sull’espiazione delle colpe tramite dolorose e umilianti punizioni corporali.
Proprio nel momento in cui le cose sembrano migliorare per Billy, lanciato nel suo primo onesto e appagante lavoro in un negozio di giocattoli, il Natale arriva a presentare il suo conto, tramite l’obbligo da parte del suo capo a vestire i panni del temuto Babbo Natale. Comincia così una folle e distruttiva spirale di violenza, venata da un morboso e spudorato erotismo e dall’esplorazione della più irrefrenabile paura e della più cieca voglia di vendetta. Un altro cult dimenticato, da recuperare per vedere sotto un’altra ottica la festa più amata e per riflettere sui danni causati alla psiche da gravi traumi infantili.
Film horror natalizi: Gremlins (Joe Dante, 1984)
Arriviamo a un vero e proprio cult dei nati e cresciuti a cavallo fra anni ’80 e ’90, ovvero Gremlins di Joe Dante. Una commedia dell’orrore caratterizzato da uno humour nerissimo e da un tocco di nostalgia e rispetto per i grandi classici della fantascienza del passato, che muove i propri passi proprio nel giorno di Natale. Gli indimenticabili mostriciattoli protagonisti del film (ricordate: mai esporli alla luce, mai bagnarli e mai dargli da mangiare dopo la mezzanotte) sono infatti il dono natalizio fatto dal padre bonario ma distratto al piccolo Billy, nonché causa di una lunga scia di terrore e morte.
In un’epoca segnata dalle atmosfere sognanti e rassicuranti, Gremlins stupisce per una narrazione fresca, irriverente e ricca di spunti originali, che mette alla berlina l’ipocrisia e l’artificiosità di una parte di società americana in un concentrato di gag e scene memorabili capace di accontentare sia i piccini in cerca dei primi brividi che gli adulti alla caccia di un intrattenimento più maturo e impertinente.
Film horror natalizi: Santa’s Slay (David Steiman, 2005)
Il celebre wrestler Bill Goldberg è il protagonista di una demoniaca rilettura della figura di Babbo Natale, presentata in questo caso come una creatura maligna nata da un rapporto fra una vergine e il Diavolo in persona (non a caso Santa è anagramma di Satan) e costretta da una scommessa persa a seppellire i suoi istinti sanguinari e a consegnare regali ai bambini per 1000 lunghi anni. Il conto alla rovescia arriva però alla conclusione, dando il via a una lunga serie di atrocità e omicidi perpetrati da uno spaventoso energumeno che fino a poco prima era costretto a fare da cerimoniere nella celebrazione della bontà e dell’altruismo.
Santa’s Slay si rivela così divertente e consigliabile per il suo essere fortemente corrosivo e irriverente nei confronti del classico spirito natalizio, nonostante qualche incertezza a livello di sceneggiatura e una certa banalità registica lo rendano più vicino a un B-Movie che a un cult, più grottesco che splatter e in definitiva molto più commedia che film horror.
Film horror natalizi: The Children (Tom Shankland, 2008)
Fra i film horror natalizi che vi consigliamo, non poteva mancare The Children, pellicola britannica passata ingiustamente pressoché inosservata nel nostro Paese ma fra le più inquietanti partorite dal cinema europeo negli ultimi anni. Il Natale in questo caso è un espediente narrativo per riunire due sorelle, i rispettivi compagni e i loro numerosi bambini sotto lo stesso tetto, in una villetta isolata in mezzo alla neve, scesa copiosa a imbiancare il panorama ma pronta a essere sporcata da una scia di sangue.
Traendo spunto e ispirazione da caposaldi del genere come La cosa, Omen e Il villaggio dei dannati, Tom Shankland mette in scena un horror asfissiante ed estremamente violento, con i bambini protagonisti e portatori di una minaccia invisibile ma palpabile, che semina morte e distruzione. Un film diretto con maestria e sicurezza, con un occhio di riguardo alla psicologia dei personaggi e alle dinamiche instauratesi fra di loro, arricchito da un finale prevedibile ma assolutamente raggelante.
Trasporto eccezionale – Un racconto di Natale (Jalmari Helander, 2010)
Dalla fredda Finlandia, supposta patria del personaggio di Babbo Natale, arriva un’altra formidabile rilettura del mito di questa iconica figura, basato su racconti popolari di alcuni popoli che lo dipingono come un demone capace delle peggiori nefandezze, ben lontano dall’immagine bonaria creata in Occidente. Con pochi soldi e un impiego degli effetti speciali ridotto al minimo indispensabile, Jalmari Helander dà così vita a una favola nerissima che unisce tradizione e orrore, senza risparmiare qualche decisa stilettata agli Stati Uniti, dipinti (non senza qualche ragione) come un popolo deciso a sfruttare le tradizioni altrui per meri fini economici e politici.
Il risultato è una favola dell’orrore immersa nei ghiacci, capace di conquistare sia gli adulti che i bambini, grazie a un livello di tensione sempre alto, a qualche ben congegnato e abilmente sfruttato colpo di scena e alla geniale figura di un Babbo Natale vecchio e malandato, ma anche terribilmente minaccioso, risvegliato dal suo sonno secolare nella cavità di una montagna. Ciliegina sulla torta il finale, che chiude il cerchio della storia in modo ironico e spiazzante.
Red Christmas (Craig Anderson, 2016)
Ci spostiamo in Australia per un altro horror estremamente violento e angosciante, innescato da quella che appare come la più classica delle riunioni natalizie familiari. Una famiglia decisamente atipica, segnata dal lutto, dall’estremismo antiabortista, dalla sindrome di down da cui è afflitto uno dei membri e da una tangibile tensione di fondo. Una miscela esplosiva che viene incendiata dall’arrivo di un losco figuro incappucciato, incerto nelle parole e nei ragionamenti ma decisamente abile a menare le mani, animato da un rancore mai sopito e da un bisogno di essere accettato che arriva da molto lontano.
È l’inizio di un vorticoso slasher natalizio, che accompagna una sorprendente spettacolarizzazione della violenza al trattamento indelicato, ma estremamente sincero, di temi complessi come l’aborto, l’abbandono e la menomazione fisica. Il risultato è una pellicola eccessiva e spericolata, che preme il piede sull’acceleratore senza mai alzarlo e trascinando lo spettatore in un terrificante e sanguinolento incubo natalizio, che, pur con abbondanti forzature ed esagerazioni, tiene con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo, chiudendo circolarmente il suo folgorante arco narrativo.
Better Watch Out (Chris Peckover, 2016)
Concludiamo il nostro viaggio all’interno dei film horror natalizi con Better Watch Out, sorprendente gioiellino indipendente co-prodotto da Stati Uniti e Australia, attualmente disponibile su Chili. Chris Peckover affianca ai due giovani protagonisti di The Visit Olivia DeJonge ed Ed Oxenbould il sorprendente Levi Miller, dando vita a una brillante rilettura del filone dell’Home Invasion, che gioca continuamente con le emozioni e le aspettative dello spettatore, in una geniale rielaborazione di archetipi e meccanismi narrativi tipici del genere.
L’atmosfera natalizia diventa l’occasione per il piccolo e precoce Luke di farsi avanti con la sua splendida babysitter Ashley, in procinto di andarsene dalla città e troncare per sempre il loro rapporto fatto di amicizia e complicità. Ma le cose non vanno come sperato, e l’arrivo di un inquietante personaggio dà il via a una torbida spirale di paura, violenza e perversione. Le luci di Natale, le case innevate della borghesia e i canti pastorali diventano così la contrastante cornice di un vero e proprio bagno di sangue, condotto con intelligenza e grande rispetto per lo spettatore da un regista decisamente promettente.
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Monica Vitti è morta: addio a una colonna portante del cinema italiano

Non esiste un’interprete senza una voce. Un adagio che sintetizza il mestiere della recitazione, ma che si adatta perfettamente anche a una delle più grandi attrici della storia del cinema italiano, ovvero Monica Vitti. La sua inconfondibile voce roca, che sapeva modulare in infinite sfumature caratteriali e interpretative, è stata, insieme al suo indimenticabile volto, la prima cosa a cui abbiamo pensato una volta appresa la notizia della sua morte, giunta a oltre 90 anni di età, di cui 30 passati lontani dalle scene a causa di una malattia degenerativa che ha progressivamente eroso la sua mente e la sua memoria. Una voce protagonista di alcune delle più celebri battute della storia del cinema italiano (come dimenticare “Mi fanno male i capelli” in Deserto rosso?), grazie alla quale rimarrà per sempre scolpita nei ricordi di tutti, prendendosi la rivincita sul triste destino che ha segnato l’ultima parte della sua esistenza.
Il lascito di Monica Vitti non si ferma però al suo timbro vocale, al suo malinconico broncio capace di trasformarsi in abbagliante sorriso e all’ironia che l’ha sempre accompagnata, in scena e nella vita reale. Monica Vitti è infatti stata il volto per eccellenza di due floride stagioni del nostro cinema: da una parte la produzione più autoriale, a cui ha contribuito grazie al sodalizio artistico e umano con Michelangelo Antonioni, consegnandoci capolavori del calibro di L’avventura, La notte, L’eclisse e il già citato Deserto rosso. Dall’altra, la grande commedia all’italiana, nella quale si è confrontata con giganti come Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni, tratteggiando sempre personaggi unici e incredibilmente vitali, e diventando di fatto il valore aggiunto di film memorabili, fra i quali citiamo La ragazza con la pistola, Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) e Polvere di stelle.
Monica Vitti: molto più che diva
In un’epoca in cui la donna nel cinema italiano era spesso limitata al ruolo di madre o a quello di mero oggetto del desiderio, Monica Vitti è stata molto più che diva, ha cambiato le regole del gioco: prima è diventata emblema dell’incomunicabilità e del disagio esistenziale, poi il volto per eccellenza dell’anticonformismo e della risata italiana, senza mai rinunciare alla propria unicità e a una sensualità mai volgare, sempre accompagnata da tempi comici perfetti e da un’intensità recitativa ineguagliabile. Un talento che l’ha portata a distinguersi con gli stessi eccellenti risultati anche al cinema e al teatro, senza dimenticare qualche sporadica ma esaltante performance all’estero, fra le quali merita certamente una menzione Modesty Blaise – La bellissima che uccide di Joseph Losey, uno dei primi cinecomic della storia del cinema.
L’abbiamo ammirata nell’interpretazione di donne indipendenti e profondamente ribelli, mogli annoiate in cerca di un’esistenza migliore, ragazze in cerca di rivincita e riappropriazione di se stesse. L’abbiamo vista arrabbiata, divertita, innamorata e tradita, vittima e carnefice, libera e prigioniera, amandola ogni volta. Il suo profondo e magnetico sguardo come finestra sull’anima dei suoi personaggi, la sua strepitosa verve comica come strumento per tratteggiare spaccati umani mai banali, scolpiti indelebilmente nella storia del cinema.
Da semplici spettatori e amanti dell’arte, l’abbiamo accompagnata a distanza negli ultimi decenni di dolorosa malattia, illudendoci di farle arrivare il nostro affetto e il nostro calore e di farle trovare una via d’uscita dal labirinto in cui la sua mente era intrappolata. Oggi infine piangiamo la sua scomparsa, certi però del fatto che la sua eredità nell’immaginario collettivo non svanirà, e che il suo sorriso, capace di demolire qualsiasi canone di bellezza, entrerà a fare parte del mito.
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Netflix: tutte le nuove uscite che vedremo a febbraio 2022

Anche a febbraio, Netflix ha in serbo tante novità per i propri abbonati, a cominciare dal ritorno di due serie particolarmente amate come Disincanto e Space Force. Non mancano i film originali, come Dalla mia finestra, Il mese degli dei e Amore e guinzagli. Spazio come sempre anche a documentari e reality show, come Il truffatore di Tinder e L’amore è cieco. Di seguito, l’elenco completo di quello che vedremo il prossimo mese su Netflix.
Cosa vedremo su Netflix a febbraio 2022
1 febbraio
- Dion (serie originale, stagione 2)
- Finding Ola (serie originale, stagione 1)
- John Wick (film non originale)
- Riverdale (serie non originale, stagione 5)
- Conan il ragazzo del futuro (serie non originale, stagione 1)
2 febbraio
- Oscuro desiderio (serie originale, stagione 2)
- Me Contro Te – Il Film – La Vendetta del Sig. S (film non originale)
- Il truffatore di Tinder (documentario originale)
3 febbraio
- Murderville (serie originale, stagione 1)
4 febbraio
- Dalla mia finestra (film originale)
- Il colore delle magnolie (serie originale, stagione 2)
6 febbraio
- Brooklyn 99 (serie non originale, stagione 7)
8 febbraio
- Il mese degli dei (film originale)
- Ms. Pat: Y’All Wanna Hear Something Crazy? (stand-up comedy originale)
- L’amore è cieco: Giappone (reality show originale)
9 febbraio
- Disincanto (serie originale, stagione 4)
- Idee da vendere (reality show originale, stagione 1)
11 febbraio
- Amore e guinzagli (film originale)
- Tallgirl 2 (film originale)
- Bigbug (film originale)
- Jeen-Yuhs: A Kanye Trilogy (film originale)
- Love Tactics (film originale)
- Inventing Anna (serie originale, stagione 1)
- Toy Boy (serie originale, stagione 2)
- L’amore è cieco (reality show originale, stagione 2)
14 febbraio
- Fedeltà (serie originale, stagione 1)
16 febbraio
- Secrets of Summer (Cielo Grande) (serie originale, stagione 1)
17 febbraio
- Perdonaci i nostri peccati (film originale)
- Erax (film originale)
- Heart Shot – Dritto al cuore (film originale)
- Il giovane Wallander (serie originale, stagione 2)
- Al passo con i Kardashians (reality show non originale, stagione 17)
18 febbraio
- Non aprite quella porta (film originale)
- La serie di Cuphead! (serie originale, stagione 1)
- Space Force (serie originale, stagione 2)
- Uno di noi sta mentendo (serie originale, stagione 1)
- Downfall: Il caso Boeing (documentario originale)
19 febbraio
- Venom (film non originale)
- Non mi uccidere (film non originale)
22 febbraio
- Bubba Wallace: in gara contro ogni limite (serie originale, stagione 1)
25 febbraio
- Vikings: Valhalla (serie originale, stagione 1)
- La giudice (serie originale, stagione 1)
- Madea: Il ritorno (film non originale)
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Amazon Prime Video: tutte le uscite in arrivo a febbraio 2022

Mese particolarmente importante quello di febbraio per Amazon Prime Video, grazie soprattutto ai ritorni dello show LOL: Chi ride è fuori e della serie originale The Marvelous Mrs. Maisel, rispettivamente per la seconda e per la quarta stagione. Grande attesa anche per le uscite cinematografiche, fra cui spiccano la commedia Come ti ammazzo il bodyguard 2 – La moglie del sicario e l’action Dangerous. Come sempre, grandi novità anche per le nuove acquisizioni nel catalogo di Amazon Prime Video: fra i tanti nuovi film, potremo infatti vedere o rivedere cult come La vita è meravigliosa, Top Gun, Venerdì 13 o Prova a prendermi. Di seguito, tutto quello che vedremo a febbraio su Amazon Prime Video.
2 febbraio: Come ti ammazzo il bodyguard 2 – La moglie del sicario
La guardia del corpo Michael Bryce si era ripromesso di non far più ricorso alla violenza, ma i suoi buoni propositi vanno letteralmente a rotoli quando l’ex killer Darius Kincaid e la sua bella moglie Sonia lo coinvolgono in una missione di supporto ad un agente dell’FBI intento a prevenire un cyber attacco organizzato da un vendicativo e potente criminale. Diretto da Patrick Hughes, il cast include Ryan Reynolds, Samuel L. Jackson, Morgan Freeman, Salma Hayek, Frank Grillo e Antonio Banderas.
Flashback, dal 4 febbraio su Amazon Prime Video
Il nuovo film Amazon Original francese Flashback segue le vicende di Charlie, un’avvocata di alto profilo, cinica ed egocentrica, che dopo aver vinto un altro caso incontra uno strano tassista in grado di viaggiare nel tempo di nome Hubert. Riportandola indietro nel tempo dalla Rivoluzione Francese a “Les Trente Glorieuses” e al periodo medievale, Hubert presenta Charlie ad alcune delle donne più famose della storia. Attraverso una serie di eventi sfortunati ma esilaranti, Charlie sarà testimone in prima persona dei momenti storici più importanti e delle battaglie combattute affinché le donne possano vivere in libertà nel XX secolo.
Per sfuggire a questo ciclo di viaggi nel tempo, dovrà scoprire qual è veramente il suo ruolo di donna nella società e imparare come aiutare a dare potere a coloro che oggi non hanno voce. Diretto e interpretato da Caroline Vigneaux (Full Speed, We Were Young), il cast include anche Sophia Aram, Suzanne Clément, Lison Daniel, Issa Doumbia, Gad Elmaleh, Lannick Gautry, Emy Letertre, Florent Peyre, Sylvie Testud e Julien Pestel. Il film è prodotto da Alain Goldman per Légende Films.
4 febbraio: Reacher
Reacher segue la storia di Jack Reacher, un investigatore veterano della polizia militare, appena tornato alla vita civile. Reacher è un vagabondo, senza telefono e con sé porta il minimo indispensabile mentre viaggia per il paese ed esplora la nazione che in passato ha servito. Quando Reacher arriva nella cittadina di Margrave, in Georgia, trova una comunità alle prese con il suo primo omicidio in 20 anni. I poliziotti lo arrestano immediatamente e testimoni oculari affermano di aver visto Reacher sulla scena del crimine.
Mentre lavora per dimostrare la sua innocenza, inizia a emergere una radicata cospirazione, che potrà essere affrontata solo con la mente acuta di Reacher e le sue maniere forti. Una cosa è certa: hanno scelto la persona sbagliata a cui dare la colpa. La prima stagione di Reacher è basata su Killing Floor, il primo romanzo scritto da Lee Child che ha per protagonista Jack Reacher.
11 febbraio: Real Madrid: la leggenda bianca
Real Madrid: la leggenda bianca offre uno sguardo sui traguardi, le curiosità e i valori del club attraverso gli occhi e i sentimenti delle importanti personalità che ne hanno fatto parte. La docuserie vede la partecipazione di grandi nomi dello sport e dell’intrattenimento spagnolo come, tra gli altri, Emilio Butragueño, Iker Casillas, Predrag Mijatovic, José Antonio Camacho, Julio César Iglesias, Alejandro Sanz, Álvaro Arbeloa, Juanma Iturriaga e Lolo Sáinz.
With Love: dall’11 febbraio su Amazon Prime Video
Al centro della serie le vicende dei fratelli Diaz, Lily e Jorge, alla ricerca dell’amore e del loro posto nel mondo. Ciascun episodio si svolge durante una diversa festività dell’anno, seguendo i diversi membri della famiglia: Lily che da ragazza appena tornata single entra in un triangolo amoroso tra due pretendenti, suo fratello Jorge Jr. che deve presentare il suo nuovo fidanzato Henry alla famiglia per la prima volta durante la festa dell’ultimo dell’anno, il cugino Sol Perez alle prese con una possibile storia d’amore con il suo collega il Dottor Miles Murphy, e i genitori Beatriz e Jorge Sr., intenti a cercare di mantenere viva la scintilla anche dopo i 50 anni.
La serie racconta la famiglia Diaz nel corso di 12 mesi tra gli alti e i bassi della vita nei giorni più importanti dell’anno. Romantic comedy in 5 episodi da un’ora ciascuno, scritta e creata da Gloria Calderón Kellett e con Emeraude Toubia, Mark Indelicato, Desmond Chiam, Rome Flynn, Vincent Rodriguez III, Isis King, Todd Grinnell, Constance Marie e Benito Martinez.
I Want You Back: dall’11 febbraio su Amazon Prime Video
Emma e Peter sono degli estranei, ma quando si incontrano c’è una cosa che li fa legare immediatamente: sono entrambi stati lasciati nello stesso weekend dai rispettivi partner, Noah e Anne. Si dice “mal comune mezzo gaudio”, ma la loro autocommiserazione prende una strana piega quando scoprono sui social che i rispettivi partner sono già andati avanti, Anne con Logan e Noah con Ginny. Sulla trentina e terrorizzati di aver perso la loro unica possibilità di vivere felici e contenti, Emma e Peter escogitano un piano disperato per porre fine alle nuove relazioni dei loro ex e riconquistarli. Con Charlie Day, Jenny Slate, Gina Rodriguez, Scott Eastwood, Manny Jacinto, Clark Backo, Mason Gooding, Dylan Gelula, Jami Gertz, Jordan Carlos, Isabel May e Luke David Blumm.
11 febbraio: Rooney
Il film documentario offrirà agli spettatori accesso inedito alla vita di uno dei più grandi attaccanti del calcio, Wayne Rooney, che racconta le storie di alcuni dei momenti più importanti della sua vita, con le testimonianze delle persone a lui più vicine, tra cui la famiglia, gli amici e sua moglie, Coleen.
Ti odio, anzi no, ti amo!, dal 14 febbraio su Amazon Prime Video
Basato sull’omonimo romanzo best-seller di Sally Thorne, Ti odio, anzi no, ti amo! racconta la storia di un’ambiziosa brava ragazza di nome Lucy Hutton (Lucy Hale), ai ferri corti con la fredda ed efficente nemesi sul posto di lavoro Joshua Templeton (Austin Stowell), entrambi in corsa per ottenere una grande promozione presso la casa editrice Bexley & Gamin. Intrappolati in un ufficio condiviso, Lucy dà il via a una spietata competizione contro Josh, una rivalità che diventerà sempre più complicata anche a causa dell’attrazione che lei prova per lui dopo che un’innocente corsa in ascensore si trasforma in qualcosa di totalmente inadatto all’ambiente lavorativo.
Ma è amore o solo un’altra battaglia nella loro guerra all’ottenimento del posto di lavoro tanto ambito? Diretto da Peter Hutchings, nel film partecipano anche Samon Daunno, Yasha Jackson, Sean Cullen con Sakina Jaffrey e Corbin Bernsen.
18 febbraio: The Marvelous Mrs. Maisel – Stagione 4
È il 1960 e c’è aria di cambiamento. Cercando di affinare il suo show, Midge si trova un ingaggio che le permette di avere carta bianca per quello che riguarda la sua creatività. Ma l’impegno che mette nella sua arte – e il tempo che le dedica – crea una spaccatura fra lei, la sua famiglia e gli amici. La tagliente, irriverente ed esilarante nuova stagione vedrà anche le partecipazioni speciali di Kelly Bishop, Milo Ventimiglia, John Waters e Jason Alexander. Con Rachel Brosnahan, Tony Shalhoub, Alex Borstein, Marin Hinkle, Michael Zegen, Kevin Pollak, Caroline Aaron e Luke Kirby.
Dangerous: dal 21 febbraio su Amazon Prime Video
Dopo la morte di suo fratello, Dylan “D” Forrester (Scott Eastwood), un ex detenuto sociopatico incapace di provare paura, si dirige verso un’isola lontana per assistere alla veglia nella speranza di ritrovare un punto di contatto con la sua famiglia. Quando una micidiale banda di mercenari guidata dallo spietato Cole (Kevin Durand) arriva per sorvegliare l’isola, D deve mettere da parte le differenze all’interno della famiglia e il suo nuovo codice etico. Armati fino ai denti, gli assassini prendono in ostaggio la famiglia di D e si barricano sull’isola.
D, che è una potente mina vagante da non sottovalutare, è costretto a cavarsela da solo salvo il supporto del suo terapeuta il dottor Alderwood (Mel Gibson). Grazie a una soffiata, l’FBI guidato dall’agente Shaughnessy (Famke Janssen) e lo sceriffo locale (Tyrese Gibson) riescono ad avvicinarsi a lui e D si ritrova bloccato in un esplosivo gioco di guardie e ladri. Mentre scopre le vere motivazioni di Cole e il suo ruolo nella morte del fratello, D parte per un’incessante ricerca di vendetta.
24 febbraio: LOL: Chi ride è fuori – Stagione 2
Arriva la seconda stagione di LOL: Chi ride è fuori, il comedy show Amazon Original in 6 puntate che vedrà sfidarsi a colpi di gag Virginia Raffaele, Corrado Guzzanti, Diana Del Bufalo, Maccio Capatonda, Maria Di Biase, Mago Forest, Alice Mangione, Gianmarco Pozzoli, Tess Masazza e Max Angioni sotto lo sguardo attento del game master Fedez affiancato da Frank Matano.
I primi quattro episodi saranno disponibili in streaming da giovedì 24 febbraio e gli ultimi due dal 3 marzo – con il gran finale – che decreterà un unico vincitore: lo sfidante che riuscirà a resistere rimanendo serio tutte le sei ore si aggiudicherà il premio di 100 mila euro che sarà devoluto a un ente benefico di sua scelta.
1 febbraio
- Green Book (film non originale)
- Vice – l’uomo nell’ombra (film non originale)
- Come ti ammazzo il bodyguard (film non originale)
- The Imitation Game (film non originale)
- I più grandi di tutti (film non originale)
- Il mistero della casa del tempo (film non originale)
- The United Way (film non originale)
- Ma che bella sorpresa (film non originale)
- Puoi baciare lo sposo (film non originale)
- Fuga di cervelli (film non originale)
- Faccio un salto all’Avana (film non originale)
- Italiano medio (film non originale)
- Vengo anch’io (film non originale)
- Benvenuti al nord (film non originale)
- L’agenzia dei bugiardi (film non originale)
- Quel bravo ragazzo (film non originale)
- Il grande salto (film non originale)
- Tutto molto bello (film non originale)
- Forever Young (film non originale)
- Prova a prendermi (film non originale)
- Spiderwick – Le cronache (film non originale)
- Drillbit Taylor (film non originale)
- La vita è meravigliosa (film non originale)
- Venerdì 13 (film non originale)
- Top Gun (film non originale)
- Star Trek – La nemesi (film non originale)
- Four Brothers – Quattro fratelli (film non originale)
- Il principe cerca moglie (film non originale)
- L’ultimo dominatore dell’aria (film non originale)
- Colazione da Tiffany (film non originale)
- School Of Rock (film non originale)
- S.O.S. fantasmi (film non originale)
- Case 39 (film non originale)
- Zoolander (film non originale)
- Star Trek (film non originale)
- G.I. Joe – La nascita dei Cobra (film non originale)
- Bumblebee (film non originale)
- Mission: Impossible – Fallout (film non originale)
- Minority Report (film non originale)
- Sliver (film non originale)
- Barnyard – Il cortile (film non originale)
- I Love You, Man (film non originale)
- Young Adult (film non originale)
- A Beautiful Mind (film non originale)
- Il dittatore (film non originale)
- Punto di non ritorno (film non originale)
- Zoolander 2 (film non originale)
- Overlord (film non originale)
- Revolutionary Road (film non originale)
- Fragolina Dolcecuore (serie non originale, stagione 2)
- Il bello delle donne (serie non originale, stagioni 1-3)
- The Vampire Diaries (serie non originale, stagione 8)
2 febbraio
- Come ti ammazzo il bodyguard 2 – La moglie del sicario (film Amazon Exclusive)
4 febbraio
- Flashback (film originale Amazon Prime Video)
- Reacher (serie originale Amazon Prime Video, stagione 1)
7 febbraio
- Criminal Minds: Suspect Behavior (serie non originale, stagione 1)
- Criminal Minds: Beyond Borders (serie non originale, stagioni 1-2)
9 febbraio
- L’assistente della star (film non originale)
11 febbraio
- I Want You Back (film originale Amazon Prime Video)
- Rooney (film Amazon Exclusive)
- With Love (serie originale Amazon Prime Video, stagione 1)
- Real Madrid: la leggenda bianca (serie Amazon Exclusive, stagione 1)
- L’eroe dei due mondi (film non originale)
12 febbraio
- Nove lune e mezza (film non originale)
13 febbraio
- Benvenuti in casa Esposito (film non originale)
14 febbraio
- Ti odio, anzi no, ti amo! (film Amazon Exclusive)
- Io rimango qui (film non originale)
- Cosa mi lasci di te (film non originale)
18 febbraio
- The Marvelous Mrs. Maisel (serie originale Amazon Prime Video, stagione 4)
21 febbraio
- Dangerous (film Amazon Exclusive)
- Un uomo tranquillo (film non originale)
22 febbraio
- Robin Hood – L’origine della leggenda (film non originale)
24 febbraio
- LOL: Chi ride è fuori (show originale Amazon Prime Video, stagione 2)
25 febbraio
- Fire City: End of Days (film non originale)
- Bleach (serie non originale, stagioni 8-9)
28 febbraio
- The Photograph (film non originale)
- Il manuale degli appuntamenti (28 febbraio)
- The Beach House (28 febbraio)
- Donnie Darko (28 febbraio)
Film in scadenza
- Burraco fatale (11 febbraio)
- Il caso Pantani – L’omicidio di un campione (13 febbraio)
- Arrivano i prof (15 febbraio)
- Bridesmaids (15 febbraio)
Serie in scadenza
- Xena: Principessa guerriera (stagioni 1-6, 3 febbraio)
- The A-Team (7 febbraio)